COME SI SVOLGE LA CONSULENZA?
Inizio con un breve colloquio durante il quale ascolto le richieste del cliente che mi espone la sua priorità su cui lavorare in seduta, a questo punto dopo le mie valutazioni faccio sdraiare comodamente il cliente sul lettino ed inizio le stimolazioni riflesse.
Il fastidio che potrebbe percepire il cliente, si manifesta alla pressione dei vari punti e segnala uno squilibrio nelle parti del corpo corrispondenti. Ciò consente di riconoscere le disarmonie emozionali e fisiche ancor prima della comparsa dei sintomi.
Nella prima seduta stimolo tutti i punti riflessi per valutare la condizione globale e poi procedo alla stimolazione di quelli collegati alla problematica.
Concludo la seduta con una fase di rilassamento e nelle sedute successive lavorerò esclusivamente sui punti delle criticità.
Nel corso del trattamento ci possono essere varie reazioni (freddo, brividi, caldo, riso, pianto…) tutte forme di scarico e quindi di riequilibrio. Tutto dipende dalle condizioni individuali.
Il trattamento riflessologico che dura intorno ai 45 minuti, crea una sorta di reset portando grande rilassamento.
Per la tecnica base sono consigliati inizialmente trattamenti settimanali, fino ad arrivare a mantenimenti mensili.